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PERSONE

Software: il monitoraggio ferma gli sprechi

“La gestione degli asset è, invece, fondamentale per
software è molto spesso sot- garantire il controllo dei co-
tovalutata. Tuttavia, si tratta sti It ed evitare aree di inef-
di un aspetto strategico con ficienza.
impatto sul business, dato che Mediamente viene sprecato
può migliorare l’efficienza e ri- un quarto del budget in in-
durre il rischio operativo”. Ad vestimenti software. E alla
affermarlo è Andrea Torrente, complessità contrattuale si
sales director enterprise di In- somma quella tecnologica,
sight, società specializzata in legata a scenari in evoluzione
soluzioni tecnologiche, cloud, che rendono necessario un
consulenze di licensing e sce- aggiornamento delle voci di
nari di modern workplace. “Dai software management”.
dati Abi”, prosegue Torrente, E quindi?“Quindi è utile un
“emerge che solo il 62% delle cambio di approccio: l’attivi-
banche si impegna in attività di tà di software asset manage-
monitoraggio su licenze e con- ment deve diventare un pro-
tratti in modo regolare e conti- cesso continuativo, offrendo
nuo, mentre il 38% le effettua nel lungo periodo un suppor-
solo sporadicamente e per esi- to per rendere efficienti i co-
genze specifiche. Una corretta sti di infrastruttura e gestio-
gestione degli asset software ne It”.

Bigtech, verso il “feudalesimo tecnologico”?

L’affermazione delle bigtech potrebbe trasformare la tanto esaltata democra-
zia digitale in una sorta di “feudalesimo tecnologico”. Lo ha affermato Moira
Weigel, scrittrice e cofondatrice della rivista Logic, nel corso della conferenza
Per un pugno di dati, che si è svolta il 7 ottobre a Ferrara all’interno del festival
della rivista Internazionale. Secondo la Weigel, questo scenario già si verifica
nella Silicon Valley, dove “le strutture pubbliche sono privatizzate, trasformate e
reinventate” per essere poi “tolte dal controllo democratico”. I settori bancario e
assicurativo, che potrebbero diventare terreno di conquista delle bigtech, sono
avvertiti.

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